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.Avete appena aperto le iscrizioni alle quest e già si comincia con i dubbi, molto bene.
Nel post introduttivo avete scritto "Attenzione però alle razze più suscettibili alla magia (fear sidhe e ipsissimus, i primi in particolare rischiano la morte)" e, da persona che potrebbe essere interessata alle investigazioni con un ipsissimus, chiedo: quanto è effettivamente probabile che il personaggio possa subire conseguenze permanenti?
Non sono una che si tira indietro di fronte alle conseguenze ingame delle quest, ho una onorata carriera di personaggi usciti non proprio benissimo da eventi più grandi di loro e un seme della silpetit sono disposta a donarlo per il dramaH (cosa), ma prima di buttare nel calderone un disgraziato con cui ho determinati progetti che non coinvolgono un cambiamento psichico e fisico drastico, vorrei un attimo capire ciò a cui potrebbero andare incontro gli esemplari delle razze più suscettibili.
Se invece si parla di conseguenze strettamente legati alle quest quali un malessere temporaneo con malus "alle statistiche", il completo non utilizzo della magia (che potrebbe comunque essere una sfida interessante per un ipsissimus) o un utilizzo di stratagemmi come catalizzatori/robe/boh in Cor Eranis per contrastare gli effetti dell'akasha, sarebbe più facile partecipare sapendo che il personaggio non ne uscirà cambiato completamente.
Grazie mille
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Mi aggrego, perché ho appena finito di leggere la quest e purtroppo ho un po' di domande pure io.
1) Tutti i residenti di Lykos hanno subito conseguenze o chi era tipo al chiuso e non ha toccato la pioggia si è salvato?
2) Allora, a quanto ho capito se gli umani entrano a contatto con la pioggia nera o le vene del mondo e riescono a non morire diventano Lymphe. E alle altre razze che succede? Perché mi ricordo tipo il padre di Liselotte che è morto con delle corna(?) sul capo, quindi deduco che semplicemente muoiano perché non in grado di sopportare la mutazione? Mi interessa perché ho una intera famiglia di hankan a Lykos e mi sembrava leggermente presto per salutarla.
3) Un umano che ha un contratto con un ashvin entra in contatto con la pioggia nera. Che succede? Ovviamentespero nientechiedo perché riguarda la famiglia di Asra :')
4) La quest: questa è una cosa più di organizzazione, vedo che c'è chi partecipa con più personaggi, non so se lo potete dire o è una sorpresa(?), ma come funziona, saranno tipo indagini a coppie come nella gemma degli ashvin?
Grazie mille e scusate se sono tarda.
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Scusate il ritardo! Ecco le risposte per entrambe:
• Per quanto riguarda gli ipsissimus, si tratta di conseguenze perlopiù momentanee legate alle role in cui entreranno a contatto con l'akasha o le vene del mondo. Gli effetti varieranno in base a fattori quali il tempo di esposizione, la vicinanza, etc., andando da disturbi semplici come mal di testa o nausea a cose più incisive come diminuzioni più rapide del sistema di corrosione o effetti sulla psiche (es. allucinazioni) e soprattutto il corpo (es. simili ai sintomi da avvelenamento da radiazioni: vomito, diarrea, nausea, perdita dell'appetito. Il corpo è spesso dolorante e viene segnato temporaneamente da venature nerastre, dolori come ematomi, colpa dell'akasha che spacca i tessuti del corpo per l'accumulo di energia) che andranno smaltite come nella vita vera si smaltirebbe una febbre (quindi, se facessi una quest ambientata giorno 5 Malin in cui Nikolai entra a contatto con l'akasha e successivamente una role privata giorno 6 Malin, nella role privata Nikolai starebbe ancora sperimentando gli effetti dell'akasha; sempre coerentemente coi fattori elencati sopra, in una role ambientata il 28 Malin Nikolai starebbe invece bene).
Ovviamente niente vieta agli utenti, previa coerenza con gli effetti dell'akasha, di rendere le conseguenze sui loro personaggi permanenti qualora lo volessero: l'akasha è una magia caotica, che potenzialmente può avere effetti diversi su ogni personaggio.
• La pioggia di akasha cade su tutta Lykos, ma solo chi si trova nel quartiere dove si ergeva palazzo von Lüneburg viene investito dall'akasha che sgorga dai sotterranei. Gli utenti sono dunque liberi di scegliere quanto i loro personaggi sono entrati in contatto con l'elemento akasha, tenete però in considerazione (questo verrà spiegato meglio nel topic sulla magia, che sarà aggiornato a breve) che, se volessimo fare un parallelismo con la realtà, l'akasha è nella diffusione più simile a radiazioni che a una sorta di pioggia acida. Ciononostante, naturalmente siete liberi di dire che i vostri personaggi si trovavano in un luogo abbastanza distante e sono stati subito evacuati. Come una piccola quantità di radiazioni non ha effetti drammatici sull'organismo, lo stesso varrà per l'akasha. Se però i vostri personaggi si trovavano nei pressi del luogo dell'esplosione sarà ovviamente irrealistico che ne siano usciti completamente illesi.
• Per quanto riguarda le razze non umane sì, le mutazioni sono estremamente rare rispetto a quelle degli umani (le razze non umane presentano molto più etere nel corpo, dato che sono di base creature magiche, e perciò più resistenti all'akasha). Nei rari casi in cui la mutazione avvenisse, la persona muore.
• L'umano, a discrezione dell'utente, può mutare. Gli ashvin non hanno alcuna ripercussione.
• Possiamo dire che siete liberi di iscrivervi con tutti i personaggi che volete, ci saranno sicuramente parti investigative e parti combattive, ma per il momento non programmiamo niente "a coppie", semmai in gruppo.. -
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Okay, non so se è il topic giusto, ma mi serve un'informazione rapida correlata a questa roba.
Dopo l'esplosione Lykos è stata dichiarata inagibile e tutti i residenti sono stati evacuati oppure chi viveva lontano dalla zona esplosa è potuto rimanere in città?
Se la prima risposta è affermativa, si sa per quanto tempo circa la gente è dovuta rimanere lontano o è ancora un'informazione da definire?
As always grazie mille di tutto!! 💖. -
+1 .
A essere stati evacuati sono stati coloro che abitavano nella zona della pioggia di akasha (dunque quasi tutta Lykos, a salvarsi sono state solo alcune zone liminali). Quanto al rientro, i cittadini sono stati liberi di tornare a casa dopo tre settimane di accurate indagini e analisi sul fenomeno della pioggia di akasha, quando la città è stata messa in sicurezza e palazzo von Lüneburg isolato affinché le creature che vi circolano sotto non siano più pericolose. .
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