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Buona sera a tutti! Stavo pensando al mio pg che medito di fare di razza ashvin: mi stavo chiedendo quanto possano avere in sé dei pensieri non totalmente pacifici, perché leggo che "non solo sarà fisicamente impossibilitato ad usarle [le armi] a causa del fisico fragile, ma anche mentalmente incapace di ferire il prossimo", ma al contempo che qualcuno si è ribellato invocando la punizione di Martel (anche se forse è una leggenda) e che "sebbene non manchino le differenze caratteriali, tutti gli Ashvin sono accomunati da un’indole docile e gentile, che li rende quasi incapaci di ribellarsi qualora subissero dei torti". Non riesco quindi bene a capire come funziona la loro psiche, quali limiti "biologici" abbiano nel pensare ecc: non possono neanche immaginare di fare del male (e quindi di punire/vendicarsi, mi viene da dire), però forse possono ribellarsi rivendicando il non venire lesi loro, il venire protetti, l'essere rispettati ecc? Non riesco bene a calibrare, diciamo XD
Edit: domanda 2, che c'entra abbastanza con la domanda 1 XD può un ashvin essere esorcista? Perché mi sembra un po' un'evoluzione logica (e non per niente leggevo che gli esorcisti sono nati per proteggere gli ashvin XDD) un ashvin che si ribella un po', forse, potrebbe scegliere di diventare esorcista per proteggere sé ed il suo popolo soprattutto, magari, pensavo XDD
Edited by Dr. Zaho's Violet - 24/6/2022, 17:38. -
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Dunque, bisogna fare una distinzione tra pensiero ed emotività: un ashvin può provare sentimenti negativi nei confronti di qualcuno, ma tali sentimenti non possono trasformarsi né in pensieri né in azioni che riguardino l'ashvin stesso. Il che significa che un ashvin può avere desiderio di vendetta, ma non può immaginare se stess* compiere atti violenti. Nulla vieta a un ashvin, quindi, di assoldare un sicario, poiché non sarà l'ashvin a compiere il gesto né dovrà pensare a mettere in atto un comportamento violento.
Quella degli ashvin è una razza che gioca molto su un sottile confine tra purezza d'animo e malignità.
Un ashvin potrebbe essere un esorcista, l'importante è che non utilizzi armi o incantesimi offensivi. L'atto di esorcizzare un demone sarebbe visto come una purificazione (e quindi una cosa positiva) e non un attacco.. -
.Dunque, bisogna fare una distinzione tra pensiero ed emotività: un ashvin può provare sentimenti negativi nei confronti di qualcuno, ma tali sentimenti non possono trasformarsi né in pensieri né in azioni che riguardino l'ashvin stesso. Il che significa che un ashvin può avere desiderio di vendetta, ma non può immaginare se stess* compiere atti violenti. Nulla vieta a un ashvin, quindi, di assoldare un sicario, poiché non sarà l'ashvin a compiere il gesto né dovrà pensare a mettere in atto un comportamento violento.
Quella degli ashvin è una razza che gioca molto su un sottile confine tra purezza d'animo e malignità.
..."Non ho capito". X°°°°°DDD aspetta, aspetta: ci sono pezzi che riesco più o meno a cogliere, ma mi è veramente, veramente difficile entrare in questa mentalità X°°°D. Devo capire un attimo meglio i confini, perché mi sorgono ancora più domande di quante ne avessi prima, esula radicalmente da come me li ero immaginati inizialmente XD. Dunque:
- un ashvin può provare sentimenti negativi, desiderio di ledere l'altro e vendicarsi eccetera
- non può avere però pensieri (non riesco a capire come sia possibile una cosa del genere) in cui si immagina di ledere direttamente e personalmente, ma può avere pensieri di pianificazione e quindi di essere mandante e istigatore di atti lesivi verso l'altro
- a che punto, quindi, diventa non più lui l'artefice del male altrui poiché "la colpa" la scarica sullo strumento che sta utilizzando? Se posso assoldare una persona/sicario, posso anche usare un robot/IA? E se posso usare un robot/IA, posso usare un altro strumento tecnologico che uccida al posto mio? Qual è il livello di tecnologia/strumento in cui non è più l'altro assoldato/l'IA/l'oggetto ma sono io il responsabile e quindi non posso neanche pensarlo, ovvero un sicario umano, robot senziente, un drone programmato da me ma autonomo, un drone telecomandato da me, una bomba che piazzo, una granata che lancio, un lanciagranate di cui premio il grilletto, un fucile/pistola di cui premo il grilletto, una spada/lama ecc? Ovviamente la spada mi è chiaro che non posso nemmeno concepire di usarla, ma da lì in su, seguendo la mia lista? Dov'è il confine? Immagino che anche i fucili e lanciagranate rientrino ancora nelle armi in cui sono ancora io il responsabile e non siano quindi ancora immaginabili ma più in su non saprei dire io personalmente, quindi chiedo a voi X°°D. Gli ashvin sono una razza bellissima ma mi confondono tremendamente, come puoi notare X°°°DCITAZIONEUn ashvin potrebbe essere un esorcista, l'importante è che non utilizzi armi o incantesimi offensivi. L'atto di esorcizzare un demone sarebbe visto come una purificazione (e quindi una cosa positiva) e non un attacco.
Ooohhh! Capisco! Molto interessante, quindi non si tratta tanto di provocare un dolore ("fisico") alla creatura ("corrotta") ma sempre nell'ottica della purificazione delle anime ecc, ok. Potrebbe anche fare da supporto agli altri esorcisti, da healer fondamentalmente, immagino. -
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BRO, calmati! Non andare in overthinking 😂
Come in molte situazioni nella lore di Kharlan, ciò che conta è il concetto di l'intenzionalità.
Partiamo dalla differenza tra un sicario e una IA: il primo è provvisto di libero arbitrio, la seconda no. Questo significa che la scelta ultima di un omicidio a carico di un sicario è del sicario (perché potrebbe non portare a termine l'omicidio, tornare dal committente e dirgli "we, fratm, l'ho ucciso"), quindi la colpa dell'omicidio ricade sul sicario.
Una macchina (seppure una IA intelligente etc) deve portare a termine il compito che le viene assegnato, perciò, non avendo essa libero arbitrio, la colpa dell'omicidio ricadrebbe sull'ashvin.
Riguardo la differenza tra pensiero ed emotività, ti riportiamo un esempio sperando che te lo renda più chiaro: Franco odia Ciccio (emozione), ma questo non implichi che immagini di ucciderlo (pensiero) solo perché lo odia. Le emozioni hanno diverse sfaccettature e non per forza vanno a parare nella violenza. Pensare di voler fare male a qualcuno implica delle motivazioni importanti.CITAZIONEPotrebbe anche fare da supporto agli altri esorcisti, da healer fondamentalmente, immagino
Potrebbe, sì.. -
.BRO, calmati! Non andare in overthinking 😂
Come in molte situazioni nella lore di Kharlan, ciò che conta è il concetto di l'intenzionalità.
Partiamo dalla differenza tra un sicario e una IA: il primo è provvisto di libero arbitrio, la seconda no. Questo significa che la scelta ultima di un omicidio a carico di un sicario è del sicario (perché potrebbe non portare a termine l'omicidio, tornare dal committente e dirgli "we, fratm, l'ho ucciso"), quindi la colpa dell'omicidio ricade sul sicario.
Una macchina (seppure una IA intelligente etc) deve portare a termine il compito che le viene assegnato, perciò, non avendo essa libero arbitrio, la colpa dell'omicidio ricadrebbe sull'ashvin.
Aaaaahhhhh! Questo spiega tutto XDDDD! Ok, perfetto, grazie XDDD (venendo da Fisica e Neuroscienze ho concezioni molto diverse di tutto questo campo: conta ad esempio che per noi il libero arbitrio non esiste, avendo un'ottica meccanicista del mondo e del cervello umano - non entro nemmeno infatti nel concetto di responsabilità da parte delle neuroscienze e delle ricadute legali in quello che viene chiamato quindi Neurodiritto ecc XDDD). Cercherò di tenere a mente questa visione diversa nel creare e ruolare la pg, allora XDDD.
Domanda collaterale: le IA qui sono quindi al livello dei robot, non hanno cioè coscienza né libero arbitrio? (attualmente in real non abbiamo a disposizione vere IA checché vengano chiamati così i programmi attuali, che sono in verità machine learning ecc, ma appunto anche qui sono dettagli tecnici pelosi di cui non ci importa XDD)CITAZIONERiguardo la differenza tra pensiero ed emotività, ti riportiamo un esempio sperando che te lo renda più chiaro: Franco odia Ciccio (emozione), ma questo non implichi che immagini di ucciderlo (pensiero) solo perché lo odia. Le emozioni hanno diverse sfaccettature e non per forza vanno a parare nella violenza. Pensare di voler fare male a qualcuno implica delle motivazioni importanti.
Ahhhhh! Ok, quindi fate rientrare l'immaginazione nel pensiero, adesso capisco dove mi ero incartato XDDD di nuovo, i miei studi mi danno prospettive diverse da cui parto . Ok, dovrei aver capito anche qui: fondamentalmente gli ashvin quindi non sono in grado di immaginarsi come autori di violenze fisiche dirette. Però riescono a immaginarsi di assoldare killer ecc, perché lì si deresponsabilizzano dicendo che non sono loro a uccidere direttamente in quanto è il killer che decide alla fine di premere il grilletto. Ok, nella catena causale c'è un altro elemento tra loro e l'evento, perfetto XD adesso ho compreso. Me li facevo migliori, questi ashvin, dalla descrizione nella razza XDDDDCITAZIONEPotrebbe, sì.
Ottimo = D! Mi sa che la mia sarà anche più coccola e pacifista del normale allora, forse XDD più come mi ero immaginato gli ashvin inizialmente, ecco XD ma sarà appunto il suo carattere. -
.CITAZIONEDomanda collaterale: le IA qui sono quindi al livello dei robot, non hanno cioè coscienza né libero arbitrio?
Esatto!. -
.CITAZIONEDomanda collaterale: le IA qui sono quindi al livello dei robot, non hanno cioè coscienza né libero arbitrio?
Esatto!
Ok! Avrebbe dovuto seguire una domanda su un possibile pg IA senziente, ma giustamente mi hanno ricordato in tag che la razza non esiste e quindi automaticamente ho la risposta, oltre ad avere anche questa sisi X°°°°D non ci avevo pensato. Perfetto così allora, grazie. -
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Ritorno, perché riflettendo sulle ultime risposte mi è sorto un altro dubbio: i poteri taumaturgici degli ashvin sono su base volontaria (dipendono dall'intenzione del pg) oppure sono permanentemente attivi? Può, cioè, il singolo ashvin decidere se un suo bacio, una sua lacrima, un suo abbraccio ecc siano curativi e quindi si stipuli in caso il patto? Oppure scatta automaticamente senza che l'ashvin possa controllarlo?
Edited by Dr. Zaho's Violet - 28/6/2022, 19:51. -
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Sono abilità passive, ovvero costantemente in funzione: qualunque abbraccio o lacrima di un ashvin ha proprietà magiche. Al contrario, nel tuo caso, il potere taumaturgico derivato dalla classe si attiva in base alla volontà del personaggio. . -
.Sono abilità passive, ovvero costantemente in funzione: qualunque abbraccio o lacrima di un ashvin ha proprietà magiche. Al contrario, nel tuo caso, il potere taumaturgico derivato dalla classe si attiva in base alla volontà del personaggio.
Ah ok, perfetto, allora avevo capito bene XD ottimo, grazie. -
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Ciao staff, sono sempre io, la rompi con un altra domanda improvvisa (scusate se forse è stato già chiesto): se un ashvin lavora come attore a teatro/in un film/quello che volete, può impugnare un arma (finta) per recitare? O sarà impossibilitato a farlo di principio, se la loro debolezza conta qualsiasi tipo di arma (anche quelle finte, per esempio di gomma)? Grazie 🙏 . -
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Data la debolezza fisica e il fatto che sono impacciati di natura, di solito agli ashvin attori viene insegnata una coreografia per replicare al meglio i movimenti di un combattimento. L'impossibilità di impugnare armi sussiste solo nel caso di armi vere e di intenzioni malevole (es. "prendo questa spada di plastica e la batto sulla testa di X fino a che non si fa male"). Se un ashvin impugna un'arma finta (es. una spada di gommapiuma) e segue una coreografia non ci sono problemi.
Tieni anche in considerazione che è risaputo che gli ashvin abbiano queste limitazioni, quindi serve una buona motivazione per cui un produttore decida di assumere un ashvin sapendo che dovrà farlo combattere.. -
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Capito, grazie! Quindi Aria può fare altro a teatro che non sia la "damsel in distress" 💪 . -
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Resuscito questo topic perché ho vaghe idee sul giocarmi un Ashvin matto e avrei bisogno di qualche chiarimento sul funzionamento dei poteri: CITAZIONE❖ Il pianto: quando le lacrime di un Ashvin bagnano una persona si stipula un contratto che dura fino alla morte di uno dei due (generalmente avviene prima quella dell’Ashvin, a meno che il pattuante non muoia per cause naturali). Da questo momento, qualunque danno subito dal pattuante viene trasferito in toto all’Ashvin.
- Un Ashvin può aver fatto contratti con più persone?
-- Se sì, c'è un limite al numero?
- Vice-versa: una persona può aver fatto un patto con più Ashvin? Se la risposta è sì, i danni vengono "divisi" tra gli Ashvin o entrambi li subiscono in pieno?
- I poteri degli Ashvin hanno effetto anche sui membri della loro razza? Possono curarsi a vicenda, o stipulare un contratto con un membro della loro specie?
-- Se la risposta è sì, cosa accade in caso di un contratto reciproco?
- Quando un pattuante viene ferito il danno viene trasferito in toto all'Ashvin, okay, ma il dolore? Il pattuante sente niente?CITAZIONE❖ La carne: si dice che mangiare carne di Ashvin cotta in modi particolari (a seconda di cosa si voglia curare), possa guarire da qualunque malattia esistente, altro motivo che li ha decimati. Inutile dire che sia la caccia che il cannibalismo siano totalmente banditi e puniti con severità in ogni nazione.
- La voce è veritiera? Mangiare carne di Ashvin cura effettivamente ogni male?
- Perché il potere funzioni il donatore deve essere morto, o un Ashvin potrebbe decidere di donare un dito o un orecchio per salvare qualcuno?
- Conta più il metodo di cottura o la parte del corpo? Tipo boh, che il cuore ti cura dal cancro mentre le dita dei piedi dalla polmonite (?). -
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1) No, un ashvin può fare un patto con una persona alla volta.
2) Sì, è possibile avere più patti con ashvin diversi e i danni vengono subiti in pieno.
3) Sì, i poteri degli ashvin funzionano anche con altri membri della loro stessa razza.
4) Risulterebbe in un effetto domino senza fine. Sconsigliamo di attuarlo perché controproducente.
5) Il pattuante sente il dolore ma la ferita non appare sul suo corpo ma direttamente su quello dell'ashvin.
6) No, è solo una leggenda, la carne di ashvin non ha alcuna proprietà curativa..