Eemeli Shankar

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    Wip wip wip e, nel caso non si fosse capito, WIP

    Eemeli Shankar
    Nome e cognome: Eemeli Shankar. In famiglia e per gli amici è semplicemente Em, oppure "la piccolina". Lunaris solo sa quanto le dia fastidio questo soprannome. Non che non abbia mai provato ad essere vocale su questo disagio ma, quando prova a lamentarsene, sembrano diventare improvvisamente tutti sordi.

    Età: Venticinque anni. Un paio d'anni ancora trascorsi in questo modo e finisce nel "club dei 27", potrebbe metterci una firma. Sperando di arrivarci dopo aver inciso un disco di successo, perlomeno.

    Data di nascita: Nata il primo giorno di Hangye, poco dopo lo scoccare della mezzanotte. Segno zodiacale del Drago con ascendente... Drago. Una combinazione portatrice non tanto sana di hybris e, pertanto, non particolarmente amabile neppure dal punto di vista del divino. Eemeli si spiega in questo modo le ragioni per cui il compimento del suo fato sia così assurdamente disseminato di ostacoli. Qualche dio lassù di sicuro le vuole male da quando è nata e deve essersi incaponito sull'idea di sgonfiare il suo ego. Tempo perso, si ostina a pensare beffardamente lei.

    Luogo di nascita: Nata a Kelas, nota per essere una delle principali città ad affacciarsi sulle sponde del lago Voukere. Non che la sua palazzina, anonima e nell'entroterra, possa godere del lusso di una vista suggestiva sul grande specchio d'acqua. Sebbene Eemeli lo ritenga un centro abitato banale, che non le ha dato stimoli e l'ha costretta a sognare la fuga in una metropoli brulicante di avventure, è sempre molto fiera di affermare le proprie origini a chiunque mostri curiosità, non facendone mai segreto. In parte, ha sempre sperato che la sua fama acquisita avrebbe potuto riscattare il nome del suo Stato, sopraelevandolo rispetto ad Al-Wara, in barba ai "lestofanti puzzolenti" che lo abitano.

    Residenza attuale: Na'ir, in un asfittico monolocale nel quartiere a luci rosse. Non solo i visitatori non la riconoscono come musicista professionista con già un disco all'attivo, ma tendono anche a scambiarla per una sex worker e quasi sempre Eemeli si ritrova qualcuno coi soldi in mano pronto a comparirle alle spalle quando rincasa la sera.

    Occupazione: Musicista, per la precisione cantante e polistrumentista (chitarra, batteria, sitar, organo a canne, sassofono, didgeridoo). Non sa suonare da virtuosa nessuno strumento, dal momento che ha avuto di ognuno di essi una semplice infarinatura durante i due anni che ha trascorso al Collegio Bardico. Fa parte dell'etichetta Famosi Domani, una delle più sgangherate di Na'ir, un nome e un programma. Infatti Eemeli la chiama scherzosamente "e anche oggi si diventa Famosi Domani" e tra i suoi amici e conoscenti non esiste nessuno che non la chiami così, ormai.

    Razza: Ràjas.
    ❖Pregio: agilità
    ❖Difetto: difesa

    Potere: Oscuromanzia. Il marchio dell'Ombra parte dalla spalla destra e ricorda uno strano ingranaggio dalla forma sferica. Da lì invade il resto del braccio e del corpo col suo reticolato mobile raffigurante l'incombenza del suo destino sventurato.
    Ludus Obscurus: È in grado di far assumere, ad un oggetto o ad un corpo vivente, la forma dell'ombra che esso sta proiettando in quel dato momento. La parte modificata apparirà coperta di una macchia d'oscurità mobile simile al reticolato di un ràjas. Ad esempio, Eemeli può allungare a dismisura gli arti di qualcuno compresa se stessa, imitando così la conformazione delle ombre del crepuscolo. Il potere è infatti dipendente dalle condizioni atmosferiche, dall'ora della giornata e dalla presenza o meno di luci artificiali. L'uso che preferisce è l'estensione e l'affilamento delle dita, che arrivano a trasformarsi in veri e propri artigli non retrattili. Il potere dura in combattimento fino a cinque turni, di cui il primo è di attivazione.
    Contaminatio: Può moltiplicare le ombre presenti in un ambiente in modo da estenderle su ciò che è in luce e coprire chiazze luminose. Se usato con abbondante dispendio di potere, può provocare il buio totale in una stanza illuminata a giorno. Non può farlo all'aperto, perché sarebbe eccessivo per il corpo di Eemeli e provocherebbe la sua morte nel tentativo. A seconda del numero di ombre già presenti, il dispendio di potere sarà maggiore o minore. Le è capitato di usare questo potere in maniera artistica durante l'unica esibizione davanti ad un pubblico che sia mai riuscita ad intrattenere. Nonostante lo stupore dei presenti, pare che non abbia funzionato per farsi ricordare. In battaglia può mantenere la contaminazione d'ombra inalterata per tre turni se le ombre prodotte ricoprono dai cinque metri quadri in giù e per due turni se lo spazio ricoperto è superiore. L'ombra amplificata può arrivare ad estendersi fino a dieci metri quadri. Se tenta di superare quel limite, il marchio dell'Ombra inizia a dolere e l'arto su cui è posto ad irrigidirsi come se dovesse pietrificarsi da un momento all'altro, fungendo da deterrente per Eemeli che a quel punto si lascia atterrire da una sensazione di morte imminente.
    Oblivium: Durante un turno d'attivazione, Eemeli si concentra su una parte dell'ombra di un avversario o di un oggetto. I suoi occhi iniziano a brillare di un intenso magenta, che si spegne solo durante il rilascio del potere. Nei due turni successivi, la parte dell'ombra colpita dal potere di Eemeli scompare, e così diventa invisibile anche ciò che la stava proiettando. Nel caso in cui sia una parte del corpo di qualcuno, quella parte sarà interessata da un senso di addormentamento così intenso da ingannare il cervello che non la percepisce più come appartenente al resto delle membra, come se fosse stata cancellata all'improvviso. È una tecnica prettamente illusoria, ma causa quasi sempre grande sgomento in chi la subisce. Può arrivare a cancellare aree pari all'intero braccio di un individuo con altezza e muscolatura nella norma, qualora l'ombra proiettata fosse fedele. Con la luce di mezzogiorno e l'ombra ridotta e schiacciata, Eemeli può obliterare parti più grandi a causa dell'ombra molto ridotta, talvolta addirittura la metà del corpo di una persona. Se questa non coglie l'illusione, può causare una perdita di equilibrio. Di conseguenza, riesce a cancellare parti più esigue quando le ombre appaiono allungate, proprio perché l'area dell'ombra è più difficile da ricoprire. Al termine dei due turni, tutto torna alla normalità come se niente fosse successo. Occorre specificare che le regole cambiano quando l'ombra da cancellare comprende la testa. Per qualche ragione, Eemeli non è mai riuscita a cancellare una testa per intero, ma solo fino al 60%. Preferisce così, poiché usa tale potere come tortura psicologica e vuole che la vittima sia in grado di vedere ciò che manca del proprio corpo.
    Visus: Può vedere al buio totale, relazionandosi con un ambiente ingolfato dall'oscurità come se fosse in pieno giorno. In battaglia dura cinque turni, più uno di attivazione. Considerato che, prima di firmare il contratto con l'Ombra, Eemeli era in grado di vedere al buio senza pagare alcun prezzo, la considera una bella fregatura. Da piccola pensava che la sua capacità fosse una gran figata, e invece era solo una prova gratuita.
    Momentum: Può manipolare la posizione nello spazio di un oggetto posto in ombra, muovendolo istantaneamente da una parte all'altra, a prescindere dalla sua dimensione e dal suo peso. In quel momento, è come se quelle cose non esistessero, poiché la sua consistenza durante il trasporto diventa di pura ombra senza corporeità L'oggetto deve essere posto a contatto con la superficie sulla quale l'ombra si proietta e può cambiare posizione secondo lo stesso criterio. Non può spostarsi da un'ombra ad un'altra. Può essere utilizzato agevolmente per oggetti e corpi posti all'ombra di un edificio. Richiede comunque un turno di attivazione e un secondo turno di rilascio. Può essere combinato con la Contaminatio nel caso in cui l'ombra già presente non sia sufficiente per gli scopi dell'utilizzatrice.
    Recessus: Può entrare in un'ombra e scomparire al suo interno per tre turni. Se l'ombra viene calpestata, Eemeli sente dolore come se essa stessa fosse il suo corpo. In quei momenti deve stare ben attenta a non emettere gemiti o suoni traditori della spiacevole sensazione, perché possono essere uditi anche se la sua presenza fisica rimane non visibile. Questo potere le ricorda cosa odia dell'essere Ràjas. Eemeli vuole farsi vedere, vuole risplendere di luce propria. Il suo fisico, dal contratto in poi, è diventato l'esatto contrario di ciò che avrebbe voluto, producendo ombre di cui vestirsi e aiutandola a scomparire invece che ad apparire.

    Come ogni Ràjas, Eemeli può accedere al Regno delle Ombre. Non è una persona dalla rigida morale e non prova molta pena per gli esseri viventi che considera al di sotto di lei nella sua concezione di "catena alimentare", quindi è indifferente all'idea di offrire i tributi. L'unica cosa che la contraria è il dovere qualcosa all'Ombra, dal suo punto di vista una strozzina e una truffatrice. Non la teme e non si lascia impressionare da ciò che potrebbe vedere. Si muove dunque con disinvoltura all'interno del Regno, anche se tende a vagare smarrita poiché non è in grado di orientarvisi adeguatamente.
    N.b.: Eemeli darà in sacrificio all'Ombra un personaggio giocante solo previo consenso del giocatore e dello staff.

    Equipaggiamento:
    Epilobio « FIORE
    Ciaroite, sopra l'ombelico + 3/5 « SILPETIT
    Marchiato « CLASSE
    Reyna
    Valorant
    4pQNhHa
    psicologia
    Se ci si aspetta da Eemeli grazia, gentilezza e modestia, occorrerà ricercare tali qualità altrove. Non regalerà un fiore a chi le fa un complimento. Non concede nulla, anzi, perché è una materialista taccagna. E questa è solo la punta dell'iceberg, formatosi dopo una vita di rinunce e di difesa con unghie e denti di quel poco che entrava in suo possesso. Arrogante, guarda le persone dall'alto benché non torreggi neppure abbastanza per farlo. Gli individui che riescono ad ammorbidire la sua scorza scoprono ben presto quanto non convenisse farlo: Eemeli ha un eloquio torrenziale e teatrale, parla sempre di sé, ha capacità di ascolto estremamente ridotte unite alla sgradevole tendenza ad interrompere le persone e a parlare sopra. Adora lamentarsi, vantarsi e spettegolare e una volta, mossa dalla disperazione, ha tentato di mettere in giro delle voci umilianti su una sua rivale. Non hanno funzionato, per fortuna.
    Consapevole della propria sfortuna, sotto l'atteggiamento tronfio nasconde un senso di vuoto, un'infelicità e un senso di ineluttabile nichilismo. Sente di aver gettato la sua vita promettente in pasto agli avvoltoi e prova un profondo rimpianto e senso di colpa per questo, anche se non riesce ad ammetterlo neanche a se stessa. Desidera mantenere l'immagine grandiosa del proprio ego per spirito di sopravvivenza e le sue parole e azioni riflettono questa brama in modo costante.
    Dal suo patto con l'Ombra, è diventata più solitaria e ha allontanato molte delle persone che un tempo le erano più vicine. Loro non sembrano rimpiangerla granché. Le ha osservate talvolta, nascosta nell'oscurità che poco le ha dato e tanto le ha tolto, e la sua reazione rabbiosa è stato un ripetersi come un mantra di non aver bisogno di altri se non di se stessa. Essa altro non è se non una bugia che Eemeli racconta a se stessa per negare il profondissimo terrore che la prospettiva del dimenticatoio e della definitiva morte in solitaria desta in lei. Non si sforza di rendersi gradevole per gli altri, poiché non ha nulla e nessuno da perdere. Negli ultimi tempi ha tentato anche più volte di infangare la propria reputazione di proposito, nel tentativo di far parlare di sé. Abbraccia dunque con coscienza lucida e freddo calcolo la vita sregolata e le tendenze autodistruttive.
    Malgrado i tanti difetti e il suo costante esporre la parte peggiore della propria personalità, Eemeli è un individuo determinato. Nella sua cupola di scuro pessimismo c'è un varco verso il cielo. Il suo sguardo, pure quando vuole indugiare nel proprio malumore, si punta sempre verso quello sprazzo di azzurro e la spinge a provare e riprovare, con una testardaggine che ha del commovente. Ha studiato numerosi strumenti musicali, e desidera imparare a suonarne ancora altri.
    Risulta strano pensare che una persona difficile da trattare come lei possa avere degli amici. Con loro, al giorno d'oggi, ha dei rapporti ormai raffreddati ed usurati, che si mantengono per inerzia sulla base di veridicità su cui sono stati edificati a loro tempo. In profondità, Eemeli è in grado di impegnarsi per il bene di qualcun altro e ha un lato protettivo che al giorno d'oggi riserva solo alle proprie finanze. Ultimamente pensa che a questo mondo niente e nessuno valga lo sforzo di dismettere il suo strato superficiale di arroganza. Ha dato tutto per la fama e continuerà a dare tutto per la fama. Finché avrà vita, semi di Yggdrasill e la sua mente reggerà, vuole impegnarsi a rendere effettivo il suo sacrificio. Perché, anche se non è mai riuscita a sfiorarlo, ricorda perfettamente quanto il suo sogno l'avesse resa felice da bambina. Sotto strati di polvere e muffe, quella brama è ancora viva, più splendente che mai.
    Alta due tappi e mezzo - ovvero un metro e sessanta - Eemeli se le studia tutte per apparire più imponente. Non è solo il suo vestiario discinto fatto di latex, cerniere e borchie ad essere vistoso, ma danno il loro contributo anche i capelli corvini, lisci e lunghi fino alle scapole, con shatush viola intenso, oltre al peculiare modo di truccarsi che mai si priva di ciglia finte e rossetti dalla tinta aggressiva. Per non parlare delle sopracciglia un tempo assai folte, da anni accuratamente ridefinite per far assumere loro una volitiva forma ad ala di gabbiano. Esse solcano degli occhi allungati e ferini, baluginanti di un singolare colore viola. Chiunque conosca Eemeli sembra affermare che le sue siano lenti a contatto, ma nessuna di queste persone l'ha mai vista con le iridi di qualsiasi altro colore. A contribuire al suo aspetto da piccola pantera c'è da segnalare la sua bellissima pelle color terra d'ombra, liscia e lucente, che Eemeli cura maniacalmante.
    Il fisico è magro e in forma, poiché la ragazza è cosciente dell'impatto che ha un fisico ben tenuto sui media e quanto possa contribuire alla scalata al successo. E poi anche perché le piace vedersi bella e farsi i complimenti allo specchio, chiaramente. In particolare, le piace mettersi di profilo per rimirare la curva descritta dalle sue natiche, spesso strette nel succitato latex. Della sua corporatura, la parte che meno digerisce è il petto. Di natura ha una seconda abbondante, che però non sarà mai sufficiente per lei. Non esita infatti a far uso di imbottiture, talvolta esagerate, per rendere più invitante la sua scollatura. Starebbe valutando l'idea di ricorrere alla chirurgia estetica, se non fosse per l'insignificante dettaglio della scarsa disponibilità economica. Perché sì: il suo guardaroba, per quanto peculiare, altro non è se non il risultato di anni di paziente appostamento alle bancarelle dell'usato.
    Da citare come il suo reticolato mobile da Ràjas sia forse la cosa che preferisce della sua appartenenza a quella razza, se proprio deve trovare qualcosa che sia vagamente in grado di apprezzare.

    Silpetit: Molto piccolo e piuttosto in rilievo, ha la forma di una perlina di colore viola appena sopra l'ombelico. A Eemeli è sempre piaciuto molto, poiché sembra fatto apposta. Ricorda esattamente un grazioso piercing.
    aspetto fisico
    d5H64V6
    TESTO BACKGROUND


    Edited by Aki ' - 4/1/2024, 23:17
     
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